Come pulire e disinfettare il materasso da acari e muffa

Il buon sonno gioca un ruolo fondamentale nella nostra quotidianità e nella nostra vita. Dormire poco o male, nel lungo termine, può influire in maniera molto negativa sulla nostra salute, con ripercussioni di vario tipo: stanchezza cronica, diminuzione dell’attenzione, insorgenza di forme di ansia, ma anche un aumento del rischio di incorrere in problemi cardiaci o neurologici sono solo alcune delle possibili problematiche causate dalla carenza di sonno.

Benessere notturno e buon riposo dipendono in larga parte da un elemento in particolare: il nostro materasso.

Trovare il materasso giusto per noi, che risulti accogliente e in linea con le nostre preferenze (ed esigenze fisiche) è senza dubbio essenziale. Ma una volta compiuta la scelta, altrettanto importanti diventano la manutenzione e la cura del materasso nel lungo termine.

Sebbene questa pratica venga spesso sottovalutata, mantenere il materasso ben pulito e procedere periodicamente a disinfettarlo è indispensabile sia per preservarne più a lungo l’integrità, sia per ragioni di salute. È facile, purtroppo, che i materassi diventino ricettacoli di muffe, batteri e acari della polvere: microrganismi dannosi per il nostro organismo e che in ambienti umidi e poco ventilati – come lo sono i materassi – trovano le condizioni ideali per vivere a lungo e proliferare.

Contenere la loro diffusione è possibile e richiede poche piccole accortezze. In questo articolo scopriremo come creare un ambiente di riposo sano e sicuro passando per la cura del nostro materasso: quali sono i modi migliori per pulirlo e disinfettarlo? Perché è importante farlo frequentemente? E come possiamo proteggere il materasso e noi stessi dagli acari della polvere e da altri microrganismi nocivi?

La pulizia del materasso: cosa sapere e come fare

Se cambiare spesso lenzuola e biancheria da letto è una buona pratica ormai ben diffusa e assimilata, non sempre la stessa attenzione viene riservata alla cura del materasso.

Eppure, all’interno del sistema letto, il materasso rappresenta l’elemento che più di ogni altro può incidere in maniera positiva o negativa sul nostro riposo e di riflesso sulla nostra salute. Per questo motivo, provvedere periodicamente alla sua manutenzione diventa importantissimo.

Sul materasso, notte dopo notte, finiscono per accumularsi residui di polvere e umidità (quella rilasciata dal nostro corpo a riposo): condizioni ideali per la proliferazione di acari della polvere, ma anche di muffe e batteri. Tutti microrganismi potenzialmente dannosi e irritanti per il nostro organismo, come ben sa chi soffre di allergia alla polvere.

La buona notizia è che per effettuare una corretta manutenzione del materasso non serve molta fatica, ma solo qualche accortezza.

Le operazioni di pulizia richieste sono essenzialmente tre, ovvero:

• Rimuovere (e dunque aspirare) la polvere dalla superficie del materasso;
• Esporre il materasso all’aria aperta (anche ogni giorno), o in un ambiente ventilato, per fare asciugare eventuali residui di umidità ed evitare la formazione di muffe o funghi;
• Igienizzare il materasso utilizzando pulitori a vapore o, laddove questo non sia possibile (per esempio su materassi realizzati in lattice o memory foam), lasciando agire del bicarbonato di sodio per una decina di minuti sulla superficie del materasso, avendo premura di aspirare in seguito la polvere utilizzata.

Pulire il materasso dagli acari: alcuni consigli

Tra le numerose insidie che si annidano tra materassi, letti e le altre superfici tessili presenti nelle nostre case figurano, come detto, gli acari della polvere.

Questi minuscoli parassiti – impossibili da scorgere ad occhio nudo – amano i luoghi bui, scarsamente areati e che forniscano loro un facile accesso al cibo. Questa tipologia di acaro viene definita “della polvere” perché la sostanza organica presente nella polvere domestica (forfora, frammenti di pelle, di capelli ecc.) rappresenta la sua principale fonte di nutrimento. Ecco perché i nostri letti (e i materassi in particolare), su cui questo materiale organico tende naturalmente a depositarsi, costituiscono l’habitat ideale per l’acaro della polvere.

Gli acari sono creature molto resistenti, di per sé innocue, ma che possono causare numerosi problemi di salute alle persone allergiche a causa dell’allergene di cui sono portatori, contenuto nelle loro deiezioni e secrezioni. Per le persone allergiche, attuare un costante controllo sull’ambiente, procedere alla pulizia periodica del materasso e di tutti i tessili e le superfici presenti nella propria camera da letto (e in ogni stanza della casa), cambiare le lenzuola almeno una volta a settimana e, in generale, ridurre il rischio di entrare in contatto con gli acari della polvere è assolutamente indispensabile.

È stato dimostrato che gli acari della polvere e le loro uova non sopravvivono quando esposti a una temperatura superiore ai 55°. Di conseguenza, laddove possibile, il consiglio per i soggetti allergici è di pulire e igienizzare regolarmente il materasso (girandolo ogni 2-3 mesi) utilizzando sistemi di pulizia a vapore. Attenzione però ai ristagni di umidità: prima di riposizionare coprimaterasso e lenzuola, il materasso dovrà essere perfettamente asciutto. Questo per evitare che, paradossalmente, con l’umidità rilasciata dal getto di vapore gli acari trovino un terreno fertile su cui riprodursi.

Come proteggere il materasso

Debellare in maniera definitiva gli acari della polvere e allontanarli dalle nostre case è, purtroppo, impossibile. Mantenere un adeguato livello di pulizia dell’ambiente domestico contribuisce senza dubbio a limitarne la diffusione, ma ciò che diviene davvero indispensabile quando si tratta di soggetti allergici è prevenire il contatto tra acari della polvere e persona. Come fare? Proteggere noi stessi, la nostra casa, l’ambiente in cui riposiamo e la mobilia che amiamo è possibile se si utilizzano efficaci coperture antiacaro.

Utilizzare un coprimaterasso antiacaro è la scelta migliore per proteggere il nostro materasso dall’usura del tempo e noi stessi o i nostri cari dal contatto con gli acari della polvere: le coperture antiacaro Allergosystem presentano una trama fittissima capace di bloccare il passaggio degli acari e impedire che essi entrino in contatto con la persona a riposo o che finiscano per disperdersi nell’aria che respiriamo. Quella che viene a crearsi è una vera e propria barriera antiacaro, in cui i piccoli aracnidi rimangono intrappolati.

Un consiglio? Per garantire una vita più lunga al nostro materasso, migliorare il grado di accoglienza del nostro letto e migliorare di riflesso la qualità del nostro sonno, è possibile aggiungere un ulteriore elemento al corredo letto: un topper antiacaro. Il topper può essere molto utile per ridurre la pressione esercitata dal nostro corpo sul materasso, rallentare l’usura di quest’ultimo e renderlo più confortevole. Inoltre, rientrando tra i nostri imbottiti antiacaro, rappresenta uno strumento in più per difendersi dai loro allergeni.

Certificati da istituti competenti e garantiti dai 2 ai 20 anni di utilizzo, i nostri prodotti sono realizzati con tessuti anallergici, traspiranti, e di altissima qualità, progettati per essere durevoli nel tempo e per garantire il massimo del benessere e della protezione a chi li utilizza.

La nostra linea letto comprende anche cuscini, federe e set di biancheria completi: tutto ciò che serve per riposare in modo sereno e senza preoccupazioni.

Realizziamo coperture antiacaro anche su misura per venire incontro ad ogni esigenza e per regalare un sonno sano e sicuro a tutti i nostri clienti, notte dopo notte.