Hydrami Probioma - Mousse Detergente - 200 ML
- DERMATOLOGICAMENTE TESTATA SU PELLI SENSIBILI, PRIVA DI PROFUMO E NICKEL TESTED
- PROBIOMA – Contiene principi attivi prebiotici e probiotici in grado di ripristinare sulla pelle un microbioma cutaneo sano che la protegge dai germi patogeni e ne stimola la rigenerazione.
- EMOLLIENTE ED IDRATANTE – Idrata e rivitalizza la pelle restituendole tonicità ed elasticità
- LENITIVA - Risolve efficacemente prurito e rossore
- CONFORTEVOLE – Si assorbe rapidamente donando una immediata sensazione di confort
Prebiotica e probiotica
Sulla nostra pelle vivono una moltitudine di microrganismi in equilibrio fra loro ed in simbiosi con la pelle stessa (microbioma).
Può accadere a causa di molteplici fattori e soprattutto nelle pelli sensibili ed atopiche che il microbioma entri in disbiosi, ovvero che i microrganismi sani vengono sostituiti in parte o del tutto da germi patogeni.
In tali condizioni, il microbioma perde la capacità di proteggere la pelle dai germi e di stimolarne la rigenerazione.
Inoltre, un microbioma in disbiosi porta il sistema immune a produrre infiammazione peggiorando rossore e prurito.
La linea dermocosmetica Hydrami ProBioma contiene attivi prebiotici e probiotici che agiscono direttamente sul microbioma in disbiosi, ripristinandolo.
Riequilibria
La linea Hydrami ProBioma è stata studiata inoltre per aiutare la pelle a ritrovare il suo equilibrio fisiologico. Nella crema, l’azione emolliente ed idratante del burro di karité e dell’olio di mandorle dolci e nutriente delle ceramidi e dell’acido linoleico, che favoriscono la biosintesi dei lipidi di barriera dello strato corneo, agiscono in sinergia per riparare e fortificare la barriera cutanea. Gli attivi emollienti, idratanti e nutrienti sono supportati dalla betaina che è un aminoacido idratante ed osmoprotettore che favorisce l’equilibrio osmotico delle cellule cutanee, proteggendole.
La presenza dell’acido glicirretico, lenitivo attivo estratto dalla pianta di liquirizia, nonché la formula delicata, facile da spalmare, che si assorbe rapidamente, regalano una sensazione piacevole di comfort e freschezza.
Completa la linea la mousse detergente riequilibrante Hydrami Probioma che contiene un complesso detergente delicato in grado di detergere efficacemente la pelle mantenendone inalterata la barriera idrolipidica cutanea e rispettandone il pH fisiologico.
Cosa fare e soprattutto non fare se soffrite di dermatite atopica?
La dermatite atopica o eczema, è una malattia infiammatoria cronica non contagiosa della pelle, molto frequente soprattutto in età pediatrica, ad andamento cronico-recidivante, ovvero che alterna periodi di sintomi acuti, più o meno intensi, caratterizzati da prurito, lesioni cutanee e sovrainfezioni, a periodi di apparente remissione, durante i quali però la pelle rimane sensibile e delicata.
Alla base della dermatite vi è un complesso intreccio di fattori genetici ed ambientali e numerose alterazioni sia immunologiche sia della barriera cutanea.
Le conseguenze di queste alterazioni portano ad una cute con scarsa capacità di trattenere l’acqua, perciò sempre secca, e con un pH alcalino, quindi non fisiologico.
Inoltre, la barriera lipidica superficiale è molto sottile e destrutturata e ciò permette una facile penetrazione di allergeni ambientali e germi .
È noto che in una pelle sana esiste un microbioma cutaneo dove vivono una moltitudine di microrganismi in equilibrio fra loro ed in simbiosi con la pelle stessa. Questo microbioma svolge un ruolo di primaria importanza nel proteggere la pelle e nello stimolarne la rigenerazione.
Nella pelle atopica, la difficoltà a mantenere un corretto pH fisiologico e la barriera lipidica sottile e destrutturata, determinano una disbiosi del microbioma. Disbiosi significa che i germi sani si riducono a favore di germi normalmente assenti o poco presenti e potenzialmente patogeni, come lo Staphilococcus aureus che è fra i maggiori responsabili delle infezioni cutanee.
Non solo, ma la profonda modificazione della popolazione microbica funge da campanello d’allarme per il sistema immunitario che peggiora l’infiammazione cutanea con conseguente peggioramento del prurito.
La pelle atopica è quindi costantemente pruriginosa, secca, sensibile e reattiva a “tutto”, fattori chimici, fisici, allergici ed emotivi.
È per questo che è fondamentale, tutti i giorni e più volte al giorno, trattare la pelle con creme emollienti adeguate che ne ripristinano la normale idratazione, restituiscono il normale pH fisiologico (5-5,5) e possono aiutare a riparare la barriera lipidica cutanea.
- Scegliete quindi creme emollienti adeguate, prive di sostanze allergizzanti, contenenti principi attivi capaci di ripristinare il film idrolipidico cutaneo. Scegliete inoltre prodotti confortevoli ovvero che si assorbano rapidamente e non lascino la pelle unta o grassa. Le creme grasse, essendo occlusive, possono irritare la pelle specie in condizioni di caldo ed umidità eccessive, oltreché rendere l'applicazione poco confortevole.
Una corretta detersione è amica della pelle atopica. Essa rimuove dalla cute lo sporco da contaminazione ambientale e quello legato ai detriti tessutali e alle secrezioni sebacee, mantenendola pulita. Bisogna però prestare attenzione alla scelta del prodotto giusto poiché la detersione con prodotti non adeguati ed in modo non corretto può portare ad un deterioramento del film idrolipidico di superficie sul quale lo sporco sedimenta.
- 2. Usate pertanto detergenti delicati, con pH acido (5-5.5) e di facile risciacquo. Fate bagni con una frequenza di 2-3 a settimana, con acqua tiepida, di breve durata. È preferibile la doccia. Asciugate delicatamente con panni morbidi e subito dopo, con la pelle ancora umida, applicate sempre una crema emolliente.
Se siete arrivati fin qui, siete già a metà dell'opera. L'utilizzo con regolarità di una crema ed un detergente appropriati riduce sensibilmente i sintomi migliorando di molto la vostra qualità di vita. Di seguito trovate però altri utili consigli per evitare di sottoporre la vostra delicata pelle a stimoli che la possano irritare.
- Ricordatevi di areare spesso i locali di casa, rimuovete la polvere e bandite il fumo di sigaretta!
- Anche se non siete allergici, utilizzate coprimaterassi e federe antiacaro certificati. Gli allergeni dell'acaro contengono sostanze che possono penetrare direttamente nella cute atopica e contribuire così al suo deterioramento. Considerando quanto tempo durante la notte passate a contatto col materasso e cuscino, è importante evitare che gli allergeni in essi contenuti in gran quantità attacchino la vostra pelle. Evitate inoltre moquette, tappeti, tende e peluches.
- Evitate il più possibile il contatto con sostanze chimiche di ogni genere, ma anche sbalzi repentini della temperatura ambientale o ambienti eccessivamente caldi e umidi. Utilizzate indumenti con tessuti naturali o specifici per pelli sensibili.
- Spesso d’estate vi è un miglioramento spontaneo, ma attenzione all'eccessiva sudorazione che può provocare un’esacerbazione dei sintomi.
- Vi chiedete se potete andare in spiaggia? Certo, rispettando regole semplici e razionali. Sì a indumenti di cotone e occhiali, al riparo di un ombrellone, evitando gli orari più caldi.
- Ed infine siate positivi! Osservando i suggerimenti sopra riportati è possibile ridurre efficacemente i sintomi ritrovando gioia e serenità.